Lettori fissi

mercoledì 28 febbraio 2018

Il Luppolo

Salve ragazzi oggi vi parlerò del luppolo e della mia nuova esperienza: la sua coltivazione.
Il luppolo, dal latino Humulus Lupulus, è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Cannabacee e il suo fiore viene usato per dare aroma ed amaro alla birra. Altra proprietà molto importante del luppolo è che agisce come conservante, fornendo stabilità alla birra e permettendole di mantenere a lungo le sue caratteristiche organolettiche.


Esistono in commercio svariati tipi di luppoli che hanno proprietà diverse, alcuni possono essere usati solo per apportare l'amaro, altri che apportano l'aroma e altri che apportano entrambe le cose.
In base allo  stile che si desidera brassare si sceglie il luppolo, ma anche in base all'aroma che si vuole dare.
Io uso, in genere, luppoli che forniscono sia amaro che aroma come ad esempio il Columbus.
Il luppolo viene usato generalmente in pellet, ma può essere usato anche essiccato o fresco e proprio per questo quest'anno mi cimenterò nella sua coltivazione.
Per la semina del luppolo si usa il rizoma, cioè un pezzo di radice che viene seminato a fine febbraio. Il terreno ha un ruolo particolare nella sua coltivazione perché deve avere un valore di pH uguale a 6 e non deve avere ritenzione idrica, per questo durante la semina dei miei rizomi ho usato un terriccio con perlite che permette alle radici di respirare e facilita il drenaggio dell'acqua.

Rizomi di Columbus


Piantine di luppolo prese da Mr Malt




Mr Malt è un'azienda con sede a Pasian di Prato (UD) e si occupa di forniture per aziende, birrifici, e privati.
Il sito è molto ben strutturato, semplice ed intuitivo. Trovate prodotti di tutti i tipi nell'ambito della birrificazione e io ho scelto di prendere le mie prime piantine da loro perchè è uno dei migliori nel settore con ottime tempistiche di spedizione e con diversi responsabili per seguire il cliente sia durante che dopo gli acquisti. La comodità più grande è che potrete parlare con i responsabili anche su whatsapp perchè è disponibile anche un numero dedicato per questo tipo di assistenza! Vi lascio il link nel caso vogliate acquistare prodotti per l'homebrewing e cominciare anche voi questa stupenda esperienza

https://www.mr-malt.it/


Ieri ho messo a radicare i rizomi e appena saranno pronti li metterò a dimora. 
 Appena ci saranno aggiornamenti posterò una guida su come coltivare il luppolo o comunque su come l'ho fatto io.
Qual'è il vostro luppolo preferito? Raccontatemi le vostre esperienze, al prossimo articolo.

domenica 25 febbraio 2018

TORTINI DAL CUORE MORBIDO

Ciao a tutti ragazzi come vi avevo accennato su Instagram a breve vi avrei fatto trovare qui la ricetta con le foto passo passo per fare i tortini dal cuore morbido, e le promesse vanno mantenute. 
Tra l'altro questa è una ricetta a prova di tutti anche dei meno bravi in cucina perché sono davvero semplici da fare e inoltre gli ingredienti sono pochi e di facilissima reperibilità.
Tra l'altro si possono congelare e cuocere al momento, sono quindi anche un ottimo dolce se avete ospiti all'ultimo minuto.

PARTIAMO SUBITO CON GLI INGREDIENTI!
(con queste dosi me ne sono venuti 8 non troppo pieni, se vi piacciono più grandi riempiteli di più)
                       

Vi serviranno:
150 gr. di CIOCCOLATO FONDENTE

150 gr. di BURRO 
90 gr. di ZUCCHERO
3 UOVA
40 gr. di FARINA 00
1 PIZZICO DI SALE
1 BUSTINA DI VANILLINA
20 gr. di CIOCCOLATO BIANCO (opzionale)
Burro e Cacao amaro per foderare gli stampini


PROCEDIMENTO
Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente spezzettato e il burro e aggiungete la bustina di vanillina. 

Una volta che si è sciolto tutto togliete dal bagnomaria e aggiungete lo zucchero, la farina, il pizzico di sale fate leggermente intiepidire e in ultimo aggiungete le uova.

 


A questo punto viene il procedimento più "difficile", dovete imburrare benissimo gli stampini di alluminio e poi lo cospargerli di cacao amaro.   


Ora viene la parte divertente dovete riempire gli stampini con il vostro impasto e se volete al centro potete inserire un quadratino di cioccolato bianco ma è del tutto opzionale, vengono buonissimi anche senza. 



Prima di infornarli vi consiglio di tenerli almeno un paio di ore nel frigo e vi consiglio di cuocerli al momento di mangiarli. 


Preriscaldate il forno a 180° e cuocete per circa 10-12 minuti, oppure come vi dicevo potreste congelarli e in quel caso teneteli in forno un paio di minuti in più.
Una volta sfornati capovolgeteli in un piatto e spolverizzate con zucchero a velo, potreste inoltre accompagnalo con della panna o con una pallina di gelato.
Queste è il risultato finale, è un dolce che piace veramente a tutti.
Avete mai provato a farli? 


venerdì 23 febbraio 2018

Cosa e dove mangiare A RODI (Faliraki)

Buongiorno a tutti ragazzi, oggi scrivo questo post per segnalarvi cosa mangiare a Rodi ma soprattutto quali sono stati i ristoranti che mi sono piaciuti maggiormente.
Il primo ristorante che vorrei recensirvi è DESERT ROSE a FALIRAKI  un ristorante che vi stra-consiglio! Prezzi ottimi, cibo buono e porzioni abbondanti, il menù è molto ricco c'è una vasta scelta, personale cordiale e che parla anche italiano. Vi dico solo che in nove giorni a Faliraki siamo stati in questo ristorante ben 3 volte.
Partiamo dal piatto che mi è maggiormente piaciuto e che se andate in Grecia non potete non provare:
la MOUSSAKA in pratica è un timballo di melanzane alternato da carne macinata di agnello e sugo, e tutto ricoperto da un bello strato di besciamella. E' veramente buonissima!! E' un po' la versione ancora più grassa e pesante della nostra parmigiana di melanzane!!! Questa è stata veramente quella più buona, succosissima, morbida ABBONDANTE infatti potete pure ordinarne una e dividerla perché riempie tanto, e guardate come è ben presentato il piatto TOP!







Un'altra cosa che non potete non assaggiare se andate a Rodi è l'agnello KLEFTIKO e cioè un cartoccio di pasta sfoglia ripieno di carne di agnello, carote, patate, formaggio filante, veramente buono ragazzi, ma soprattutto anche questa porzione veramente abbondante!

 








Le altre cose che abbiamo ordinato nei vari giorni sono questo bellissimo e buonissimo tagliere di carne mista accompagnata da una salsina all'aglio, moltissime cipolle crude e patatine fritte. Anche questo molto abbondante come potete vedere. Se non ricordo male il prezzo era di 13 euro.




Una grigliata di pesce anche questa molto buona soprattutto il salmone, anche questa è servita con patatine, maionese, una insalata mista e olio aromatizzato al rosmarino. Prezzo intorno ai 23 euro


 In ultimo abbiamo poi assaggiato anche la Feta grigliata che va accompagnata dal pane pita e ve la stra-consiglio è veramente buonissima.


E per finire tutte le sere offrivano un pezzetto di dolce al cioccolato e liquore ouzo oppure limoncello.




Che dirvi ragazzi se vi trovate da quelle parti non potete non andarci almeno una sera!
A presto nuovi post con altri consigli ;)


mercoledì 21 febbraio 2018

La mia birra artigianale - APA ( American Pale Ale )

 Ciao a tutti ragazzi, oggi vi parlerò di una delle birre che produco l'American Pale Ale o semplicemente Apa, chiamata  anche "LA TRE C".
Viene chiamata la tre C dai luppoli con cui è stata brassata: Columbus, Cascade e Centennial, tutti luppoli di provenienza americana, tra l'altro ho anche deciso di coltivarli personalmente, ma magari ve lo racconto in un prossimo post!
Prima di tutto ho scritto la ricetta, facendomi aiutare anche da alcuni amici Homebrewer, tramite il programma brewplus che permette di vedere il colore finale della birra, i gradi plato, le IBU, la correzione dell'acqua di mash e tanto altro. Il metodo con cui produco la birra è in All Grain BIAB ( AG ), cioè Brew in a bag, molto comodo per chi ha poco spazio perchè permette di usare una singola pentola, sia per l'ammostamento che per la bollitura.v
Il primo passo è quello di "macinare" i malti tramite l'ausilio di un mulino che spezza i grani ma non li macina ( in questa fase il mulino deve essere opportunamente regolato ), mentre procedo con la macinatura comincio a far arrivare l'acqua a temperatura di mash in. Dopo aver raggiunto la temperatura desiderata si procede a mettere il malto macinato nella sacca da Biab e si lascia fino alla conversione degli zuccheri che viene controllata tramite l'uso della tintura di iodio e un campione di mosto. 

Il Malto

La Macinatura


Una volta finita questa fase si procede alla bollitura e alla luppolatura, in genere ci sono diverse gittate di luppolo che vengono fatte a 60min, per l'amaro, e a 15 e 10 min, per l'aroma ( le gittate variano da ricetta a ricetta e dal prodotto finito che si sceglie ).

Quasi in bollitura




Luppolo in pellet



Gittata del luppolo 




Finita la bollitura si deve raffreddare il mosto il più velocemente possibile e io uso una serpentina in rame, opportunamente pulita e messa negli ultimi 10 min di bollitura per farla sterilizzare. Questa fase mi porta via circa 20 minuti e dopo passo alla fase della fermentazione. Dopo aver inserito il mosto nel fermentatore si deve ossigenare e poi inoculare il lievito, che si reidraterà e poi passerà alla fermentazione.

Raffreddamento veloce




Fermentazione


Dry hopping


Fine fermentazione e imbottigliamento 




Degustazione veloce dopo 15 giorni di bottiglia

Al naso è un esplosione di profumi, agrumata e fruttata, in bocca si sente un lieve sapore di malto con note erbacee grazie al Columbus usato in dry hopping e moderatamente amara. In futuro ne farò delle altre facendo anche degli esperimenti con diversi tipi di dryhopping.
Una delle mie birre preferite, e voi quale preferite?
Voi producete birre in casa ? e qual'è il vostro stile preferito?....un saluto e al prossimo post




lunedì 19 febbraio 2018

Pizzeria Gaetano Giglio ad ACERRA (NA)

Ciao a tutti ragazzi eccomi con una nuova recensione. Sabato scorso io e la mia ragazza siamo stati da Gaetano Giglio ad Acerra, non era la prima volta ci eravamo già stati in passato. La pizzeria dentro è molto moderna e accogliente, però purtroppo è piccolina e ha pochi posti a sedere. Le cameriere sono molto gentili e il servizio è abbastanza veloce. Nota dolente del servizio secondo me sono i bicchieri di plastica che fin quando bevi acqua ci possono pure stare...ma se ordino la birra DECISAMENTE NO!
Passiamo al menù: è bello ampio e c'è una vasta scelta, noi essendoci stati più volte abbiamo provato diverse pizze e ci hanno sempre sorpreso per gli abbinamenti e la freschezza degli ingredienti. Questa volta per cominciare abbiamo assaggiato la loro FRITTATINA di maccheroni 😍 uno spettacolo ragà, morbida dentro e croccante fuori, ripiena di piselli carne macinata e besciamella.


La mia ragazza ha scelto una BUFALINA buonissima e leggerissima con tanta mozzarella, peccato che il cornicione fosse un po’ bruciato in un punto.


E io personalmente che vado sempre sulle pizze più pesanti ho preso la PATATALE anch'essa molto buona fatta con patate cotte sotto legna,salsiccia e provola. L’impasto morbido e lievitato benissimo. Una di quelle pizze che ti fa sentire leggero e pronto per il dolce




Come birra ho scelto la PAULANER Münchner Hell Birra dal colore paglierino con un denso cappello di schiuma. Al naso si presenta con un aroma luppolato e biscottato, una piacevole frizzantezza e con un finale leggermente secco. 


Questa pizzeria per noi ormai è una garanzia e quindi ve la consiglio, i prezzi sono nella media ma soprattutto sono giusti per la qualità offerta. Noi ci torneremo sicuramente e voi ci siete mai stati?? ALLA PROSSIMA

domenica 18 febbraio 2018

ALT STREET FOOD - Villaricca

Ciao a tutti ragazzi, eccomi come promesso con la prima recensione.
Ieri sera io e la mia ragazza ci siamo recati a Villaricca incuriositi dalle foto viste su instagram del pub Alt street food. Siamo arrivati per le 20.30 circa e il locale per fortuna si stava appena riempiendo e la signora gentilissima ci ha fatto subito accomodare.
Il locale all'interno è piccolo ma ha dei posti all'esterno coperti da una struttura tipo pergotenga e riscaldati con stufe a fungo, con circa trenta posti a sedere divisi in diversi formati.
I camerieri, ci hanno fatto scegliere subito il posto che più ci piaceva, interno o esterno, cordiali e veloci a gestire la clientela che nel frattempo era aumentata fino a riempire le due sale.
Il menù ha una vasta scelta di panini, anche componibili con tutti gli ingredienti e prezzi annessi, antipasti, sfizi, dolci, bibite e foto dei panini più popolari.
Sulle birre non c'è molta scelta perchè oltre alla Leffe e Fisher ci sono le solite Peroni ed Heineken, quindi ho preso una Leffe Blonde e la mia ragazza acqua. La Leffe ormai è una birra industriale però meglio di altri marchi, leggermente speziata, secca e alche un po fruttata con un Vol. del 6.6%, servita in in un calice a Tulipano.



I panini si presentano proprio come nelle foto di instagram, in molti pub invece li fanno belli solo per le foto dei vari social e per i blogger mentre una volta serviti ai clienti hanno tutt'altro aspetto. Al momento dell'ordine non ci hanno chiesto come preferivamo la cottura dell’hamburger. Una volta serviti però la cottura era perfetta, cotti al punto giusto senza essere al sangue nè secchi. Gli ingredienti sono abbondati, come i bocconcini e il prosciutto, e il tutto è servito in uno sfizioso "rutiello".

Il "Perla" 


Bocconcini di mozzarella, hamburger di chianina 200gr, parmigiana di patate, provola di agerola e prosciutto crudo ( forse quest'ultimo non era in sintonia quindi la prossima volta lo prenderò senza ).

Il "Fresco"



Bocconcini di mozzarella, hamburger di chianina 200gr, prosciutto crudo, rucola ( scelto senza, quindi non c'è in foto ), pomodorini e scaglie di grana.

In tutto abbiamo speso € 23,50 (2,00 € il coperto, 1,00 € l'acqua, 4,00 € la Birra, 7,50 € il "Fresco", 9,00 € il "Perla" ), un buon rapporto prezzo qualità visti i panini abbondanti con ingredienti di qualità e il servizio. Insieme al conto ci hanno offerto un limoncello, servito in simpatici mini boccali in vetro con manico.


Torneremo sicuramente in questo pub visto che ha superato tutte le nostre aspettative, vi consiglio di passarci e se non siete amanti delle file troppo lunghe dovreste arrivare al pub per le 20.30 massimo 21.00. Un saluto e al prossimo articolo.

giovedì 15 febbraio 2018

Mi presento

Salve a tutti mi presento sono Marco e ho deciso di aprire questo blog per condividere con voi le mie passioni.
Da circa un anno ho cominciato a produrre birra artigianale, incuriosito dagli studi della mia fidanzata, mi sono appassionato e devo ammettere che è un bel passatempo. La passione per il cibo invece ce l’ho dalla nascita, sono sempre alla ricerca di cibi nuovi e particolari..ma il mio piatto preferito è la pizza ovviamente accompagnata da una buona birra.
Questo è quanto, spero che mi seguirete nelle mie avventure culinarie sperando di farvi conoscere posti nuovi.

Alla prossima
 

Panzarotti (crocchè) fritti ripieni di provola e salame che non si aprono in cottura!

Ciao a tutti oggi voglio presentarvi la mia versione dei panzarotti,un piatto tipico dello street food napoletano, ma che io ovviamente ho...